La ditta Rudolph Logistik è un affidabile fornitore di servizi per clienti di settori diversi. L’investimento in due sistemi di trasporto senza operatore ha ottimizzato i processi in magazzino.
Per garantire sul lungo termine la fornitura puntuale ai clienti e allo stesso tempo non sovraccaricare di lavoro i collaboratori, il gruppo Rudolph Logistik, con sede a Lorsch, nell’Assia del sud, ha scelto l’innovazione. Dopo una fase di pianificazione e di test durata otto settimane, il fornitore di servizi ha scelto due moderni sistemi di trasporto senza operatore (FTS). Il grande vantaggio di questi carrelli sta nel fatto che si adattano a un cambiamento di ambiente e tuttavia mantengono la flessibilità necessaria in magazzino. Inoltre è possibile utilizzare i sistemi di scaffalatura e posti di stoccaggio già esistenti. Un ulteriore punto a favore per il gruppo Rudolph Logistik è stata la nostra interfaccia logistica. Grazie a questo middleware, gli FTS comunicano, senza problemi e senza alcuna ristrutturazione, con il Warehouse Management System (WMS) del cliente. I sistemi di trasporto senza operatore provocano un notevole alleggerimento del lavoro nel polo di distribuzione di 14.300 metri quadri con 10.600 posti pallet e 170.000 posti a ripiani. Circa 135 dipendenti imballano e spediscono da qui ogni anno circa 430.000 posizioni in tutto il mondo.
Il gruppo Rudolph Logistik è attiva in particolare nei settori automotive, trasporti, beni di consumo, industria e imballaggi. I processi interni devono essere costantemente migliorati e il potenziale di miglioramento sfruttato. Questo riesce meglio con i sistemi di trasporto senza operatore EKS 210a insieme alla nostra interfaccia logistica. Già poco dopo la messa in funzione si sono percepiti un notevole aumento dell’efficienza dei processi intralogistici e una riduzione degli errori nei processi di trasporto interni all’azienda. I dipendenti ora possono concentrarsi meglio sui trasporti speciali. L’abbinamento degli ordini di trasporto ai singoli pallet avviene mediante codice a barre, che viene letto automaticamente dal FTS e inviato al WMS tramite l’interfaccia logistica. Il WMS invia quindi il posto di stoccaggio preciso per il pallet tramite l’interfaccia logistica al carrello. Il pallet viene ottimizzato nel percorso, e in sicurezza portato al suo posto e depositato con precisione.
“Dalla messa in esercizio, gli FTS hanno assunto il controllo dei trasporti interni. All’uscita merci questo corrisponde addirittura al 50 per cento del volume di merci in uscita giornaliero. Inoltre, il sistema di sicurezza completo dei sistemi di trasporto senza operatore contribuisce a ridurre i danni al polo di distribuzione”, afferma Markus Krumpholz, responsabile presso la Rudolph Logistik del settore PM e Controlling. Thorsten Krämer, Amministratore per le zone Rhein/Main/Neckar, aggiunge: “Abbiamo visto il sistema nelle fiere e online, e visitato due impianti durante la produzione presso dei clienti Jungheinrich. Gli altri produttori non hanno nella loro offerta alcuna alternativa paragonabile a livello di tecnologia che facesse al caso nostro. A parte questo, con Jungheinrich abbiamo trovato un referente e abbiamo tutta la fornitura da parte di un solo provider.” Con l’impiego dei sistemi di trasporto senza operatore di Jungheinrich si dimostrano le proprie abilità tecnologiche e si maturano esperienze per dei futuri progetti.